La polizia può tracciare le VPN e come evitarlo?
Siete pronti a navigare sul web con la massima privacy? Una VPN è il vostro fidato scudo digitale in questo caso. Ma è così sicuro contro tutti i terzi, polizia compresa? Questo è un timore comune tra gli utenti di VPN. Non temete più: in questo post ci addentreremo nei dettagli di come le forze dell’ordine tracciano le VPN e di come potete assicurarvi che i vostri dati siano sempre protetti.
Come può la polizia tracciare una VPN?
Siete pronti a nascondere la vostra identità e a navigare sul web con una VPN? Non così in fretta! La polizia potrebbe avere un asso nella manica: può tracciare le attività online degli utenti attraverso una VPN. Questo è possibile per due motivi principali:
Se c’è un mandato
Se la polizia dispone di un mandato, ha l’autorità di richiedere informazioni su di voi al vostro provider di servizi Internet (ISP) e al vostro provider VPN. Ecco come funziona: la polizia si rivolge al vostro ISP e chiede informazioni come il vostro indirizzo IP. Ma se utilizzate una VPN, il vostro ISP non può vedere le vostre informazioni, che sono criptate. Vedranno invece che state usando una VPN e indirizzeranno la polizia al vostro provider VPN. Se il provider VPN fornirà o meno le vostre informazioni dipende da diversi fattori, come le leggi vigenti nella zona e la politica sulla privacy della VPN (per saperne di più, si veda il paragrafo successivo).
Se sono presenti vulnerabilità nel software VPN
Con una VPN attiva, le attività e i dati online dell’utente sono crittografati. Tuttavia, se il software VPN presenta falle e vulnerabilità di sicurezza, la polizia (o qualsiasi altra terza parte) può utilizzarle per “entrare” nella VPN e vedere quali dati vengono inviati e ricevuti.
Quindi, tecnicamente, la politica potrebbe tracciare una VPN. Ma il problema è questo. La collaborazione di un fornitore di VPN con la polizia non è una cosa sicura. Ecco perché.
Fattori che determinano la cooperazione di un VPN con la polizia
Sì, il fatto che la polizia possa tentare di rintracciare la vostra VPN non significa che avrà successo. Diversi fattori determinano questo risultato, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- Posizione. La giurisdizione della polizia e del provider VPN può giocare un ruolo importante nella cooperazione o meno. I diversi Paesi hanno requisiti legali diversi e se il provider VPN ha sede in un Paese con norme severe in materia di protezione dei dati, come la Svizzera o Panama, la polizia potrebbe avere difficoltà ad accedere ai vostri dati.
- Politiche sulla privacy. Alcuni fornitori di VPN hanno politiche sulla privacy molto rigide che non consentono loro di trasmettere a nessuno i dati sensibili degli utenti, mentre altri potrebbero non essere così severi.
- Aree grigie legali. In alcuni Paesi, come Stati Uniti, Australia e Canada, le leggi sulla privacy e sulla protezione dei dati non sono molto chiare. Questa mancanza di chiarezza crea un’area grigia legale che rende difficile per i fornitori di VPN proteggere i dati dei propri utenti dalla polizia. Ad esempio, un Paese può avere più leggi in conflitto tra loro, rendendo difficile determinare quale legge debba essere seguita. Inoltre, all’interno di un Paese possono esserci differenze tra le varie regioni per quanto riguarda le leggi e le normative sulla privacy. Questo crea confusione e incertezza per le aziende che lavorano in quelle aree.
In generale, il risultato è che, a meno che una società VPN non decida di collaborare, le autorità non saranno in grado di seguire le attività degli utenti VPN. Quindi, anche se la polizia può cercare di rintracciarvi attraverso la vostra VPN, il successo non è garantito.
Ma se hanno successo e le leggi sulla privacy non sono d’intralcio, quali dati può fornire un provider VPN?
Quali informazioni può fornire un provider VPN alla polizia?
Se il percorso è chiaro, a un provider VPN potrebbe essere chiesto di fornire informazioni sensibili, come i registri di connessione e di utilizzo. Vediamo di saperne di più:
- Registri di utilizzo. Questi registri includono i siti web visitati.
- Registri di connessione. Questi registri includono gli orari di connessione, l’utilizzo dei dati, l’indirizzo IP reale dell’utente e l’indirizzo IP assegnato da una VPN.
- Nessun registro. Alcuni fornitori di VPN non conservano alcun registro delle vostre attività VPN, ad eccezione delle informazioni necessarie per gestire in modo efficiente il servizio (tali informazioni non vi espongono). VeePN è uno di questi (restate sintonizzati per ulteriori informazioni).
Consigli per la scelta di un provider VPN affidabile
Cercate una VPN che non vi deluda? Abbiamo i consigli degli esperti! Ecco come scegliere un provider VPN che mantenga i vostri dati al sicuro.
- Scegliete un provider che ami la privacy. Cercate una VPN che si preoccupi della vostra privacy e che abbia un’informativa sulla privacy chiara e onesta sui dati che condivide e non condivide. Detto questo, scegliete le VPN situate al di fuori della giurisdizione delle alleanze 5/9/14.
- Scegliete un provider con una crittografia forte. Scegliete una VPN che utilizza standard di crittografia forti, come AES-256, per proteggere le vostre attività e informazioni online. Dopo tutto, la crittografia è come un lucchetto sul vostro diario online!
- State alla larga dalle VPN gratuite. Non lasciatevi tentare dalla parola “gratis” perché in realtà non è vero. Le VPN gratuite spesso costano in termini di scarsa protezione e funzionalità. Inoltre, possono vendere i vostri dati a terzi per ottenere un guadagno (in qualche modo devono pur gestire il loro servizio, no?).
- Procuratevi una VPN con un Kill Switch. Questa funzione è come una guardia del corpo per le vostre attività online: vi disconnetterà automaticamente da Internet se la vostra connessione VPN cade. In questo modo si evita la fuga di dati.
- Posizione, posizione, posizione. La posizione del provider VPN è importante. Molto. Come abbiamo già detto, alcuni Paesi hanno leggi sulla privacy più severe di altri. È quindi meglio scegliere un provider con sede in un Paese rispettoso della privacy, come Panama, Svizzera o Islanda.
- Verificare la presenza di controlli di sicurezza. Un fornitore di servizi VPN affidabile sarà stato sottoposto a controlli di sicurezza indipendenti per assicurarsi che i suoi sistemi e i dati degli utenti siano sicuri. È come un controllo dello stato di salute della vostra VPN.
Seguendo questi consigli, sarete in grado di scegliere un fornitore di VPN che manterrà i vostri dati al sicuro e vi aiuterà a non essere tracciati. Buon VPN-ing! Ma aspettate… con quale provider?
Ottenere la massima protezione online con VeePN
Con così tante VPN in circolazione, può essere difficile sapere quale scegliere. Ma abbiamo buone notizie (leggi un servizio VPN affidabile) per voi. Benvenuti su VeePN!
Situata a Panama, una città rispettosa della privacy, VeePN è un vero affare quando si tratta di privacy e sicurezza online. Con algoritmi di crittografia di prim’ordine, una rigorosa politica No Logs e un affidabile Kill Switch, potete essere certi che le vostre attività online siano tenute sotto controllo. E la parte migliore? VeePN vi copre le spalle con velocità di connessione superveloci e applicazioni facili da usare per tutti i vostri dispositivi. Niente più buffering o configurazioni complicate. Solo una navigazione sicura con la massima tranquillità e una solida protezione dei vostri dati.
Quindi perché aspettare? Acquistate VeePN oggi stesso, provatelo senza rischi e godetevi un Internet più veloce, più sicuro e senza limitazioni. Il tutto con un unico servizio.
La polizia può tracciare le VPN e come evitarlo?
Sì, l’utilizzo di una VPN è un modo comune e legale per proteggere la privacy e la sicurezza online. Tuttavia, si noti che la legalità dell’uso di una VPN può variare nei diversi Paesi, alcuni dei quali pongono restrizioni al suo utilizzo. Prima di utilizzare una VPN, è consigliabile documentarsi sulle leggi specifiche del proprio Paese e del Paese in cui ha sede il provider VPN. Inoltre, se da un lato le VPN offrono vantaggi in termini di privacy e sicurezza, dall’altro possono essere utilizzate per attività illegali. È quindi importante utilizzare una VPN in modo responsabile ed entro i limiti della legge.
Quando si utilizza una VPN, il traffico Internet viene reindirizzato attraverso un server gestito dal provider VPN. Ciò significa che, invece del vostro indirizzo IP, il sito web o il servizio che state utilizzando vede l’indirizzo IP del server VPN e non quello reale. In teoria, quindi, dovrebbe essere molto più difficile risalire alle vostre attività online. Tuttavia, per essere sicuri che le vostre attività online siano davvero protette, dovete scegliere un fornitore di VPN affidabile e con una forte politica sulla privacy. VeePN è uno di questi. Date un’occhiata a maggiori dettagli nel nostro articolo.
La polizia può chiedere informazioni su un indirizzo IP a un ISP o a un provider VPN. Tuttavia, il livello di collaborazione dipende da vari fattori, come la giurisdizione e le leggi sulla privacy del Paese. Per saperne di più, consultate questo articolo.
VeePN è libertà